mercoledì 29 aprile 2020

STEP #12

Il "genere" nell'età medievale e moderna:
 la figura della donna in due epoche a confronto.


“La femina è animale imperfetto, passionato da mille passioni spiacevoli e abominevoli pure a ricordarsene[...]. Niuno altro animale è meno netto di lei: non il porco, qualora è più nel loto convolto, aggiugne alla bruttezza di loro”.
-Giovanni Boccaccio, Corbaccio, 1354.



“La donna è di vetro, e quindi non si deve far la prova se si possa rompere o no, perché tutto può essere. Ma è più facile che si rompa, e quindi sarebbe una pazzia esporre al rischio di rompersi ciò che, dopo, non si può più accomodare”.
-Miguel de Cervantes, Don Chisciotte della Mancia, 1605.



Fonti utilizzate:

lunedì 27 aprile 2020

STEP #11

Diversamente da ciò che in molti pensano, il Coronavirus non è un singolo virus bensì una sottofamiglia che in passato era classificata come genere (nelle scienze naturali il genere è una categoria che raggruppa le specie, in quanto aventi caratteristiche comuni tra loro).
Il gruppo è suddiviso in Alphacoronavirus, Betacoronavirus, Gammacoronavirus e Deltacoronavirus.


SARS-CoV  (Sever Acute Respiratory Syndrome) è stata registrata per la prima volta in Cina nel novembre del 2002. 
Ha registrato 8098 casi di cui probabili 774 decessi; dal 2004 non si sono più verificati casi di SARS-CoV.





MERS-CoV (Middle East Respiratory Syndrome) dovuta a coronavirus è stata registrata per la prima volta in Arabia Saudita nel 2012.
Da allora l'infezione si è diffusa in 25 paesi, seppur limitrofi con l'Arabia.







SARS-CoV-2  (conosciuto anche come Covid-19) è  stata registrata per la prima volta il 31 dicembre 2019, nella città di Wuhan.
L'11 marzo 2020 l'OMS la dichiara pandemia.


venerdì 17 aprile 2020

STEP #10


La scena è tratta dal film The Danish Girl di Tom Hooper, che narra della storia di un pittore di nome Einer Wegener che viene convinto dalla moglie Gerda Wauda, anch’ella artista, a posare per lei in abiti femminili. Il dipinto raggiunge grande popolarità e Einer inizia a mantenere in modo permanente un’apparenza femminile, mutando il suo nome in Lili Elbe. Spinto da ideali femministi e supportato dalla moglie, Lili Elbe si avvierà alla trasformazione in donna, divenendo uno dei primi transgender della storia.

STEP #09


Adamo ed Eva di Raffaello

L'affresco di Raffaello Sanzio intitolato Adamo ed Eva (120 x 105 cm) risale al 1508, è collocato nei Musei Vaticani; egli volle raffigurare il momento in cui i due Progenitori dell'umanità compiono il Peccato Originale cogliendo il frutto proibito.










STEP #08



"Dal punto di vista del genere ogni figura è una cosa sola, ma fra le parti del genere, alcune sono al massimo grado opposte tra loro, alcune accade che siano diverse, e ciò può essere secondo un numero enorme di modalità."

-Platone.

Ciò vuol dire che se, ad esempio, si definisce l'uomo come "animale razionale", il primo termine rappresenta il genere, cioè la genericità di una determinazione che appartiene a tutti gli animali indistintamente nella loro essenza, mentre il termine "razionale" caratterizza la specificità dell'uomo (ovvero la differenza specifica, solo sua, che lo distingue, nella specie, da tutti gli altri animali).

giovedì 16 aprile 2020

STEP #07

Giacomo Leopardi in "Storia del genere umano", la prima delle 24 Operette Moralicomposta dal poeta tra il 19 gennaio e il 7 febbraio 1824 in quel di Recanati.L’operetta racconta la nascita del mondo: molto piccolo al principio e senza i mari, il mondo era abitato da bambini. Questi, via via crescendo, girato tutto il mondo e venendo a mancare le novità diventarono annoiati e infelici, tanto che qualcuno decise di togliersi la vita. Giove, ritenendo questo impossibile, decise di allargare il mondo, aggiungendo i mari, creando le razze e nuovi animali, illusioni e sogni. Per un periodo gli uomini furono contenti, ma poi di nuovo la mancanza di novità si abbatté su di loro e iniziarono a piangere un nato e festeggiare un morto. Giove decise allora di punirli e inviò il diluvio, da cui si salvarono solo Deucalione e Pirra, i quali, rimasti soli sulla punta di una montagna, invocavano la morte. Giove suggerì loro di far rinascere la stirpe umana, e decisero di seguire questo consiglio. Decise anche di cambiare il mondo aggiungendo il dolore e la sofferenza, la malattia e le disgrazie naturali, in modo che gli uomini, di fronte a situazioni così vicine alla morte, si attaccassero di più alla vita. Creò inoltre città, stati, lingue e arti, e le illusioni, come Giustizia, Amore, Virtù e Sapienza. La vita tornò serena, ma quest’ultima promise agli uomini la verità, la più grande di tutte le virtù che vive con gli dei. Gli uomini, la invocarono, ma avuta risposta negativa da parte di Giove, si sdegnarono. Giove allora, arrabbiato per la superbia degli uomini, decisa di mandare la Verità, che avrebbe mostrato agli uomini la falsità della loro vita. Commosso però dalla tristezza degli uomini sulla terra chiese a qualche dio se volesse andare a consolare gli uomini e Amore accettò.

L'opera in versione completa la si può consultare al seguente link:

STEP #06

"Bambino, io sto cercando di spiegarti che essere un uomo non significa avere una coda davanti: significa essere una persona. E anzitutto, a me, interessa che tu sia una persona . E' una parola stupenda , la parola persona, perché non pone limiti a un uomo o a una donna, non traccia frontiere tra chi ha la coda e chi non ce l'ha. Del resto il filo che divide chi ha la coda da chi non ce l'ha, è un filo talmente sottile: in pratica si riduce alla facoltà di poter crescere o no una creatura nel ventre. Il cuore e il cervello non hanno sesso. E neanche il comportamento. Se sarai una persona di cuore e di cervello, ricordalo, io non starò certo tra quelli che ti ingiungeranno di comportarti in un modo o nell'altro in quanto maschio o femmina. Ti chiederò solo di sfruttare bene il miracolo d'essere nato, di non cedere mai alla viltà. E' una bestia che sta sempre in agguato, la viltà."
Oriana Fallaci in Lettera ad un bambino mai nato.

domenica 5 aprile 2020

#STEP 05

Due pubblicità forti, dirette, volte a sensibilizzare il mondo intero su questo tema tanto delicato quanto importante. 
E' sempre bello quando in televisione vengono trasmessi messaggi di questo tipo!

#STEP 04




Oggi si cerca di dare delle spiegazioni all'origine del mondo: molti credono alla Creazione dalle mani di Dio in “7 giorni” e altri credono alla teoria del “Big Bang”. Secondo la mitologia greca, invece, in principio era il Caos, cioè un miscuglio universale e disordinato della materia; questo disordine era però una divinità capace di generare: è la Cosmogonia.

Secondo la cosmogonia della mitologia greca, dal Caos nacque anzitutto il Destino o Fato, dai voleri imperscrutabili, divinità ora benigna, ora ostile. Nacquero poi molte altre divinità: l’Erebo, una specie di abisso senza fondo; la Notte, anch'essa buia, ma portatrice di riposo e consigli; le Parche, ministre del Destino; la Discordia e la Vecchiaia.
Più tardi nacquero divinità alquanto più clementi: la Concordia, l’Amore, il Giorno, Uranio (il Cielo) e Gea (la Terra). Così, per volontà di Amore, Notte e Giorno, Concordia e Discordia, Cielo e Terra, formarono delle personalità distinte dalle altre, cessando di essere il miscuglio del Caos. Così, dal Caos (il disordine) incominciò a delinearsi il Cosmo (l’ordine).